Quando San Paolo VI nell'Esortazione apostolica “Gaudete in Domino” ha presentato la Riconciliazione come “il sacramento dell'umiltà e della gioia”, suscitato ed accompagnato in noi dalla gioia dello Spirito santo. Col diventare maggiormente presente a Dio e con lo staccarsi dal peccato l’uomo può entrare nella gioia spirituale.

Cristo vuole farci comprendere che la conversione richiesta non è un passo indietro, come per il peccato, ma uno in avanti sulla giusta strada, verso la vera libertà, nella gioia. C'è forse un peso più opprimente del peccato? E quale incontro è più sconvolgente di quello tra il Padre misericordioso e il figlio tornato a casa?

Riscopriamo questo sacramento come sorgente di santità, di pace e di gioia. E rispondiamo alla chiamata dello Spirito in maniera personale, come discepoli di Gesù. Cristo sempre rimette i peccatori sul cammino di una nuova giovinezza di cuore e di spirito!